Le Mie Regole per il Trading sulle Azioni in Borsa

In questa sezione proverò a fare considerazioni sul Trading Online e descrivere le varie regole, imparate operando quotidianamente sui mercati, che sono alla base delle mie analisi discrezionali e di tutta la mia operatività.

In molti casi sono banalità che chiunque, con un minimo di esperienza reale, probabilmente ha già dovuto imparare e fare sue, ma che potranno comunque valere come pro memoria e aiutare chi sta muovendo i primi passi nel mondo del Trading.

Non sono una persona ordinata, cercherò quindi di dare forma al contenuto della mente sperando di non essere confusionario o ripetitivo.

Queste regole valgono per me, e non per forza si adatteranno alla vostra personalità e al vostro modo di intendere il trading. Utilizzatele come spunto o come confronto, senza prenderle necessariamente per buone.

Non esistono verità oggettive e se anche esistessero non sarei di certo io quello in grado di esprimerle.

Tutte queste "regole" sono quelle che negli anni hanno aiutato a farmi resistere ed essere ancora qui, a creare un metodo operativo funzionale alla mia personalità e portare a casa qualche buon risultato.

Stop Loss: Odio e Amore

Speravate che non lo avrei tirato fuori subito eh? E NO!

Chi segue La Borsa dei Piccoli dal 99/2000 sa quanto abbia insistito in quegli anni su questo aspetto. Ogni Newsletter ricordava che la base di un trading vincente fosse lo stop loss.

Per quanto odiato, per quanto ci faccia ancora impazzire ogni qualvolta un titolo ci riparte in faccia, lo stop loss rimane la base fondamentale per qualsiasi metodo operativo di breve/brevissimo (ma anche per l'intraday e in maniera differente per lo scalping) che possa avere possibilità reali di dare risultati positivi.

Nel 99 era una novità un po' per tutti, oggi chiunque sa benissimo di cosa sto parlando e di come si debba utilizzare.

Allora nasce spontanea la domanda: Perché diavolo non lo rispettate?

Il Problema Mentale

Lo so benissimo che ci siete passati tutti e che tanti di voi hanno ancora in portafoglio da mesi, se non da anni, quella posizione in grossa perdita soltanto perché avete deciso di non rispettare lo stop e di provare ad aspettare che risalisse.

Qua bisogna per forza entrare nella parte della psicologia del trading perché il mancato utilizzo dello stop non è di certo dovuto a mancanza di conoscenza ma ad una precisa scelta mentale.

Mi rendo conto di quanto possa essere frustrante inanellare una serie di perdite consecutive e di quanto ci faccia sentire disperati vedere l'ennesima posizione che va contro la nostra analisi. La tentazione di mentire a noi stessi, di mandare a quel paese grafici e analisi tecnica, di chiudere gli occhi e abbandonare il trade alla fortuna, è fortissima.

Il Rischio Reale

Così facendo però ci prendiamo davvero un rischio enorme. Un rischio di "default del portafoglio" che aumenterà ogni qual volta saremo "fortunati" e il titolo risalirà, magari regalandoci anche un bel gain.

Inizieremo a convincerci che sarà possibile operare senza l'utilizzo dello stop e a quel punto ci saremo autocondannati al disastro.

Non avete idea quante situazioni di questo tipo io abbia visto negli anni. Migliaia di mail ricevute (e sono davvero migliaia, non tanto per dire) con storie tutte uguali e situazioni irrecuperabili di ottime persone che non rispettando gli stop si sono trovate con una o più posizioni praticamente azzerate.

Esperienze vissute anche con alcuni amici che nonostante la mia insistenza si sono ritrovati a chiudere il conto e a buttare via anni di risparmi per non aver voluto chiudere un trade in perdita minima.

Ricordiamoci che può bastare un singolo stupido errore a rovinare anni di buon trading e di risultati positivi. Non si può e non si deve mollare mai. Sempre lucidi e sempre sul pezzo. RISPETTIAMO GLI STOP.

Vedi come imposto stop loss e livelli tecnici su tutti i titoli seguiti

Sono Solo Soldi

Altro aspetto che risulta essere talmente banale da mandarmi ai matti.

Una delle frasi più assidue che mi sento dire è: "avevo un bel segnale sul titolo XX ma sto perdendo sul titolo YY e devo aspettare di recuperare prima di poter fare altre operazioni".

Il Concetto Fondamentale

L'impossibilità di avere una visione un minimo distaccata che impedisce di prendere coscienza del fatto che le posizioni in essere SIANO SOLAMENTE SOLDI.

Avere 10.000 euro in STM è la stessa identica cosa di averli su Intesa Sanpaolo o su qualsiasi altro titolo. Che si sia in loss o in gain, se il titolo non sta rispettando le basi sulle quali abbiamo impostato il trade che senso ha mantenere i 10.000 euro su STM quando magari le condizioni tecniche di Intesa sono decisamente migliori?

È più probabile che i miei 10k diventino 11k se rimango immobile o se faccio lo switch della posizione?

Ovviamente bisogna guardare alla velocità e alla volatilità delle azioni in questione ma se siete lunghi su un titolo impostato al ribasso e non entrate su quello impostato al rialzo solo perché a livello mentale non riuscite ad accettare il fatto che alla fine sono sempre gli STESSI SOLDI può essere davvero un problema per ottenere risultati positivi nel tempo.

Controlla quali sono le situazioni tecniche migliori del momento per spostare il capitale dove serve.

Azioni Preferite

Altra banalità incredibile che però, per tantissime persone, diventa un limite importante e quasi una condanna.

Lo so che anche voi avete i vostri "titoli preferiti", conosco persone che operano solamente su 3 o 4 azioni ignorando tutto il resto del mercato.

Capisco che conoscere a memoria il book, i movimenti, la volatilità, la velocità di un titolo sia sicuramente un aspetto utile e possa aiutare molto nelle scelte sul timing di ingresso e uscita ma l'importante è che questa conoscenza non diventi un ostacolo.

I listini sono immensi, le possibilità di trovare buoni trade anche.

Non autolimitiamoci nel trading, teniamo la mente libera e aperta alla ricerca delle condizioni migliori, scegliamo di intervenire rispettando il metodo su cui si basa la nostra operatività senza forzarla solamente perché dobbiamo per forza fare qualcosa su quel determinato titolo a cui crediamo di volere bene!!!

Esplora tutti i titoli analizzati quotidianamente per trovare le migliori opportunità.

Sapere Sempre Cosa Si Sta Facendo

Questo ovviamente vale per tutti gli aspetti della vita, ancora di più quando si opera in Borsa.

Dobbiamo sempre avere consapevolezza di quello che stiamo facendo prima ancora di impostare il trade. Dobbiamo sapere perché stiamo per comprare un titolo o uno strumento finanziario qualsiasi, su quali basi, con quali obiettivi, con quale margine di rischio e con quale obiettivo temporale.

Sembra davvero banale ma dà sempre mi capita di ricevere messaggi di persone che hanno delle posizioni aperte e che non sanno bene come e perché siano nel loro portafoglio.

Solitamente capita a chi non segue quasi per nulla i mercati e magari ascoltando un amico o il famosissimo "tipo che lavora in banca" decide di "buttarsi" e tentare.

Presumo, dato che state leggendo questa pagina, abbiate già superato questa fase ma è sempre bene ricordare quanto possa essere dannoso fare una qualsiasi operazione senza un minimo di logica e programmazione, così soltanto a puro sentiment!

A volte ne ho anche io la tentazione, ma avendo fatto il conto dei soldi buttati in questo modo, riesco ormai ad obbligarmi a fare il bravo, a fermarmi, ragionare un attimo e a pormi qualche domanda.

Non dico che a volte non si possa tentare un azzardo (è anche divertente) ma lo si deve fare in piena coscienza, impostando comunque delle regole sia dal punto di vista tecnico che da quello del money management.

Ricordiamoci che può bastare un singolo stupido errore a rovinare anni di buon trading e di risultati positivi. Non si può e non si deve mollare mai. Sempre lucidi e sempre sul pezzo.

Ogni analisi su La Borsa dei Piccoli include segnale, target, stop e motivazione tecnica.

Nessuno Ci Obbliga ad Operare: Liquidità

Grandissima banalità ma grandissima verità. Da ricordare sempre, soprattutto nei momenti di difficoltà psicologica, magari dopo una serie di loss.

Non abbiamo alcun obbligo verso nessuno e soprattutto verso noi stessi, non possiamo sentirci per forza costretti a comprare. Non dobbiamo autocostringerci ad essere sempre in posizione sul mercato.

Il Loop Mentale

A volte finiamo in un loop mentale per cui ci sembra impossibile non svegliarsi la mattina con un titolo già in portafoglio o con un acquisto da forzare pur di essere "dentro". Sentiamo una mancanza. Ma questa mancanza può essere altamente pericolosa.

Ci sono tantissimi momenti in cui il mercato è incerto, altri periodi in cui non ricaviamo dei segnali chiari dall'analisi tecnica, o semplicemente siamo stanchi a livello mentale.

In queste situazioni forzare l'operatività pur di fare qualcosa porta quasi sempre a sbagliare e a buttare via soldi.

Possiamo restare liquidi anche per settimane intere, chissenefrega se manchiamo dei guadagni, la borsa riaprirà sempre e ci sarà in ogni caso la possibilità di trovare un trade vincente quando saremo pronti.

Ci sono sicuramente più possibilità di guadagnare restando sereni e liquidi in attesa di segnali migliori, piuttosto che bloccarci in posizioni poco profittevoli che occuperanno mente, tempo e portafoglio.

Non trovi niente di convincente? Controlla la situazione generale del mercato e aspetta il momento giusto.

I Volumi Non Mentono Mai

Altro aspetto fondamentale che troppo spesso viene ignorato o dato per scontato. I volumi sono il termometro reale del mercato, quello che ci dice se un movimento ha sostanza o è solo rumore.

Un breakout senza volumi è carta straccia. Una resistenza rotta con volumi ridicoli tornerà indietro al primo soffio di vento. Al contrario, un supporto che tiene con volumi crescenti è un segnale di forza reale.

Perché Sono Importanti

Il prezzo può essere manipolato con pochi scambi, soprattutto su titoli poco liquidi. I volumi invece non mentono: ti dicono quanti soldi VERI stanno entrando o uscendo da quel titolo.

Controllare i volumi prima di ogni operazione dovrebbe essere automatico come controllare lo stop loss. Eppure quante volte entriamo su un segnale "perfetto" senza verificare se c'è davvero partecipazione?

Un titolo può avere il grafico più bello del mondo, ma se i volumi non confermano il movimento, quel segnale ha le gambe corte. Bisogna vedere liquidità vera, scambi significativi, partecipazione del mercato.

Abituatevi a controllare SEMPRE i volumi prima di comprare. Sempre.

Per questo ho creato una sezione dedicata ai volumi real time dove puoi vedere immediatamente quali titoli stanno muovendo liquidità vera e quali no. Controlla anche gli aggiornamenti sui titoli per vedere volumi e segnali insieme.

Seguire, Interpretare, Reagire, Adeguarsi

La prima cosa che deve essere ESTREMAMENTE chiara nella mente è che NESSUNO ha la sfera di cristallo. Nessuno conosce il futuro, nessuno ha idea di quello che potrà accadere sul mercato ad un titolo azionario o a qualsiasi altro strumento finanziario.

In oltre 20 anni di trading, di analisi e di strategie operative, posso assicurarvi che il trade perfetto non esiste e se esiste è casuale. Pensare di indovinare il timing di ingresso e di uscita alla perfezione è pura utopia.

Pensare di poter seguire e "indovinare" tutti i movimenti di un'azione non solo è impossibile ma rischia di diventare frustrante per la mente e può portare a commettere errori e forzature inutili che saranno pagate a caro prezzo.

Quello che possiamo fare, con grande pazienza e grande lucidità, è seguire il mercato consapevolmente, senza mai farci prendere dall'ansia o dallo sconforto.

Interpretare i movimenti e ricavare segnali e indicazioni dai grafici, dalla lettura del book, dallo studio di indicatori e volumi e adeguare velocemente la nostra operatività.

Dobbiamo riuscire a metterci in mezzo alle varie oscillazioni e ai trend senza la pretesa di indovinare per forza minimi e massimi.

Senza sentirci stupidi nel commettere errori e nel mancare dei guadagni che a giochi fatti potrebbero sembrarci molto facili.

Ogni giorno analizzo, interpreto e reagisco ai mercati su La Borsa dei Piccoli. Seguimi per vedere questo metodo in pratica.

Applica Queste Regole Oggi

Sono 25 anni che uso questi principi ogni giorno. Vedi come li applico nelle analisi tecniche aggiornate in tempo reale.